Il mio non è disordine ma ordine creativo!

Gli abiti stirati prendono aria un paio di giorno prima di venire riordinati nell’armadio; gli immancabili gioielli, tolti quando rientro in casa, riposano sulla scrivania prima di rientrare nelle loro scatole; le scarpe stanno un po’sul pavimento della mia camera prima di essere riposte nella scarpiera; ombretti, gloss, burrocacao, creme, profumi e prodotti di bellezza vari restano sparsi sul mobiletto del bagno per una quantità di tempo indefinita prima di ritrovare la loro corretta collocazione nella mia trousse di Louis Vuitton.
Cerchietti, elastici e mollettine varie sono qua e là perché, considerata la loro versatilità, bisogna sempre averli a portata di mano; shopping bag, scontrini e confezioni varie non vanno buttati subito, possono sempre servire: per consigliare il nuovo acquisto all’amica, per ricordarmi quanti acquisti ho già fatto dall’inizio del mese e nel caso in cui la taglia di un regalo non vada bene!

Una dolce, carina, morbida e colorata collinetta di vestiti si accumula sulla sedia della mia camera, il cui scopo è esattamente quello di accogliere il frutto di intere giornate di faticoso ma instancabile e sfrenato shopping.
Quando entro in camera mia non avverto affatto una sensazione di disagio (a meno che non abbia proprio esagerato!), mi sento bene, accolta dai miei oggetti, dalle mie cose…
Il mio disordine ha una logica, nel caos trovo sempre tutto! Invece, quando vengo presa da raptus di ordine, cambio posto agli oggetti per non averli in giro e rischio di non trovarli quando mi servono.
A cosa serve riordinare i trucchi se tanto li uso ogni giorno?
Come posso piegare e sistemare i vestiti ogni volta che mi cambio? Perderei tantissimo tempo che invece impiego in cose ben più divertenti.

A.

1 commento:

  1. Sono completamente d'accordo con te, purtroppo mio marito no :-P

    http://thestyleattitude.blogspot.com/

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