Steve Urkel
Da coprotagonisti
indiscussi di tutte le serie tv, i nerd si sono trasformati e sono divenuti i protagonisti.
Da brutto,
rompiscatole e secchione il prototipo del nerd si è evoluto e viene ora
interpretato da attori “finiti brutti” che levati gli occhiali, abbassati i
risvolti dei pantaloni e tolte le bretelle diventano strafighi dotati,
oltretutto, di spiccata intelligenza e incredibile sensibilità.
Un po’
imbranati per certi aspetti, ma imbattibili per altri.
Nella vita
reale ci sono i veri nerd, impacciati, con interessi di nicchia, poco popolari
e per niente mondani; e poi ci sono i finti nerd ovvero coloro che ne copiano
il look per apparire più intellettuali, interessanti e astuti o soltanto perchè.. è di moda!
Il
passaggio dall’isolamento sociale alla popolarità indiscussa è avvenuto grazie
al successo che alcuni di loro hanno riscosso a livello mondiale soprattutto in
campo informatico-scientifico-tecnologico. Un traguardo che ha immediatamente
portato con sé fama, celebrità e stipendi milionari.
Ragazzi in
passato definiti “sfigati” sono ora interessanti e geniali.
Abbinamenti improponibili
sono divenuti alternativi e personalizzati, tipici di chi non segue la massa ma
ha un proprio stile.
Per alcune
il fascino nascosto del nerd resta un mistero, per altre si tratta di un vero e
proprio colpo di fulmine che alimenta il binomio “pupa e secchione”.
Ecco alcuni
esempi del successo nerd.
NERD - l’energy
drink che spopola nei college americani e potenzia la concentrazione. Creato da
Vin Montes, studente di medicina texano che ormai ha abbandonato gli studi per
dedicarsi completamente al business, è a base di caffeina, guaranà e un mix di
vitamine.
SCOTT
STERNBERG – Quel che è “in” per me è “out”
Kirsten
Dunst, Michelle Williams, Robert Downey Jr., Kanye West e Moby sono alcuni tra i
suoi più grandi fan. Lui, ex agente di Hollywood, è lo stilista di riferimento
per il look nerd-chic grazie alla linea di abbigliamento Band of Outsiders,
fondata nel 2004.
Scott Sternberg
Scott Sternberg
STORIA NATURALE DEL NERD - Isbn
Edizioni
Il
giornalista musicale Benjamin Nugent documenta nel suo libro l’importanza
rivoluzionaria dei nerd nella creazione dei miti Made in Usa.
Qualche
esempio? Steven Spielberg con la DreamWorks, Bill Gates con Microsoft, Steve
Jobs con con Apple, Mark Zucherberg con Facebook e Brian Wilson, bassista dei
Beach Boys, con il mito del surf. Sì, avete letto bene. Tutte le canzoni della
band erano scritte da Brian, ai tempi ventenne con la paura dell’acqua; mentre
gli altri membri del gruppo andavano ai party o a cavalcare le onde del
Pacifico, lui si rinchiudeva in uno studio di registrazione e metteva in musica
racconti di squadre di football testosteroniche e spiagge piene di ragazze.
A.
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