Dal 17 gennaio è in onda su Sky canale 111 (ogni martedì alle 21.30) “C’era una volta”, una tra le ultime serie Tv della Fox.
“C’era una volta” - titolo originale “Once Upon A Time” - nasce dalla penna di
Edward Kitsis e Adam Horowits, i genitori di Lost; e proprio da Lost i
due sceneggiatori hanno mantenuto quel senso di ambiguità e mistero, infatti anche in “C’era una volta” la trama viene dipanata attraverso un gran numero di flashback, come a voler sfidare lo spettatore a sciogliere un enigma.
Protagonista della serie è Jennifer Morrison - la Cameron di “Dr. House” - nei panni di Emma Swan, una giovane donna che viene rintracciata da Henry, il figlio che ha dato in adozione anni prima. Il
ragazzino è convinto che Emma sia l’unica in grado di fermare la
maledizione che cade su Storybrook, cittadina del Maine, in cui tutti gli abitanti provengono dal mondo delle fiabe e sono soggetti alle decisioni di Regina, che altri non è che la Strega Malvagia, nonchè sindaco della città e madre adottiva di Henry. La storia intreccia quindi il mondo reale con il mondo delle fiabe; queste due
dimensioni però sono distinte e separate, non c’è nessun contatto tra loro perchè a causa dell'incantesimo di Regina i personaggi delle fiabe sono inconsapevoli del loro passato fiabesco e non ricordano nulla, ma tuttavia mantengono un legame con quello che erano nell’altra dimensione: Biancaneve - interpretata da Ginnifer Goodwin - ora è una maestra delle scuole elementari; il Grillo Parlante, ora Archie, fa lo psicologo; lo Specchio Magico, ora Sidney, è un giornalista; Cappuccetto Rosso, ora Ruby, fa la cameriera. Nel corso delle puntate comprariranno tanti altri i personaggi legati al
mondo delle fiabe, che saranno coinvolti nella storia
tra Emma e Regina.
Solo negli Stati Uniti, al suo esordio, la serie ha registrato 12
milioni di telespettatori, per poi attestarsi intorno ai 9 milioni, cogliendo di sorpresa molti, che non pensavano che una
serie fantasy potesse diventare una rivelazione.
I motivi del successo sono molti, in primis la presenza di un cast i cui componenti
hanno ciascuno il proprio spazio, come tasselli di un puzzle che si compone puntata dopo puntata; ad ogni episodio scopriamo le loro relazioni passate, i
segreti che potrebbero avere ancora delle conseguenze e ci emozioniamo
rivivendo le fiabe con cui siamo cresciuti. A questo proposito, un'altro grande punto di forza dello serie sta nella nuova luce data ad alcuni personaggi fiabeschi, che sono stati
modernizzati e a cui è stato dato un certo spessore; interrogativi e situazioni che riattualizzano le fiabe e che rendono “C’era una volta”
accattivante per tutti gli spettatori.
L’unico dubbio
è… Ci sarà un lieto fine come in tutte le favole?
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