La moda nella storia.1 _ Charles F. Worth

Se si può assegnare una data di nascita all'haute couture, quella più accreditata dagli studiosi di moda è il 1858, quando Charles Frederick Worth aprì il suo atelier a Parigi in Rue de la Paix al civico 7.


Lo stilista, di origini inglesi, iniziò la sua carriera come commesso in uno dei primi grandi magazzini di Londra e proprio grazie a questo mestiere riuscì a comprendere meglio l'universo femminile della clientela di questi nuovi negozi e quindi delle primissime fashion addicted, perchè già nell'800 il nuovo passatempo dello shopping era riservato esclusivamente alle donne, le più facoltose.

Il suo debutto come stilista nell'alta società avvenne grazie alla principessa di Metternich, che indossò un suo abito ad un ballo e lo nominò ufficialmente sarto di corte. La notorietà ottenuta tra le donne borghesi dilagò sempre di più; Worth proponeva ogni anno una collezione di abiti che mostrava alle proprie clienti nel suo negozio in anticipo rispetto alla stagione e le clienti sceglievano tra ciò che lui presentava, rinunciando così ad essere creatrici di mode e tendenze, facendo diventare il couturier arbitro unico del gusto e della moda. 
A Worth si devono altre moltissime innovazioni: oltre a dividere la moda in stagioni, fu il primo a diffondere i propri cartamodelli sul mercato, cercando di evitare così le imitazioni; inoltre abolì l'uso della crinolina in favore di decorazioni e drappeggi con il cosiddetto pouf, che grazie ad una piccola gabbia metallica imbottiva la parte posteriore degli abiti, appiattendo il davanti facendo risultare meno ingombranti le gonne. 

 
Piccola particolarità: Worth realizzò molte delle sue creazioni, soprattutto all'inizio della sua carriera come stilista, per sua moglie, che può quindi essere considerata la prima mannequin della storia!!


c.

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