Una
torta buonissima (e non lo dico perché l’ho fatta io ma perché va sempre a
ruba) e adatta a praticamente tutte le intolleranze.
Sì,
perché la versione che vi propongo è senza farina, senza glutine, senza burro,
senza latte, senza lievito..
Insomma,
faccio prima a passare alla lista dei “con”!
Ingredienti:
200
g di mandorle
180
g di zucchero
4
uova
Cannella
Scorza
di un limone
Zucchero
a velo da spolverare alla fine
Preparazione:
In
una ciotola montare i 4 albumi con 90 g di zucchero;
in
un altro recipiente sbattere i 4 tuorli con il restante zucchero.
Tritare
nel mixer 200 g di mandorle (se vi piace sentirne qualche pezzettino quando
mangiate la torta non tritatele troppo) e aggiungerle al composto di tuorli e
zucchero.
Una
volta ottenuta una consistenza omogenea aggiungere la cannella e la scorza
tritata di un limone.
Infine
unire gli albumi montati mescolando dal basso verso l’alto.
Versare
il composto in uno stampo e infornare a 180° per 30 minuti.
Una
volta raffreddata, se riuscite a non mangiarla tiepida, cospargetela in
superficie con lo zucchero a velo.
Nota bene: il tempo di cottura varia in base all’altezza della torta e quindi alla dimensione della tortiera;
tenete
sotto controllo la cottura utilizzando uno stuzzicadenti.
Cenni
storici: La torta di Santiago è un dolce, tipico della Galizia, famoso perché veniva
offerto ai pellegrini durante il cammino di Santiago.
La versione originale viene decorata con il disegno della croce di
Santiago di Compostela, realizzato con lo zucchero a velo.
Deliziosa,
A.
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