"seFem" significa "cosa facciamo" in dialetto cremasco ed è anche il nome che Paola, architetto che gravita tra Lodi e Crema, ha deciso di dare alla sua linea di gioielli.
Dopo la laurea in architettura Paola lascia spazio alla sua passione, il jewel design, e riesce ad uscire dall'idea tradizionale di gioiello - legata all'utilizzo di metalli e pietre preziose - proponendo accessori semplici e leggeri, realizzati in acciaio, cristallo, plastica e resine, materiali più poveri che però veicolano modernità e ricercatezza e che ben si sposano con le forme pulite e geometriche che Paola usa per i suoi gioielli.
Paola disegna i gioielli seFem con strumenti e programmi più tecnici, come Autocad, che rientrano di più nella sua professionalità: da qui il gioiello 2.0, tutto tecnologico, progettato tecnicamente e poi toccato con mano, ed eventualmente rivisto, grazie alle stampanti 3d che creano in pochissimo tempo un prototipo.
Alla domanda "Cosa facciamo?" Paola risponde: "Sicuramente non ci lasciamo vivere, non ci accontentiamo, non ci appiattiamo, non ci omologhiamo." e i gioielli seFem sono pensati per quelle donne che non si accontentano, non si appiattiscono e non si omologano!
[ i gioielli seFem sono acquistabili sullo store online ufficiale, su alcuni siti e in un punto vendita a Crema, per scoprire dove clicca qui ]
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