Camilla con il rame e le perle di legno ci gioca da quando è piccola, ma è grazie ad un viaggio a Bruxelles da amici artigiani - che lavorano metalli, vetro e materiali di recupero - che scopre la combinazione "bicicletta (il mezzo con cui ci si muove in città) + artigianato". Una volta rientrata in Italia, Camilla recupera un po' di camere d'aria e passa mesi a sperimentare con questo materiale e con quello che aveva accumulto negli anni: perle di metallo, legno, plastica. Nel mezzo c'è stata la tesi, il viaggio di laurea in posti che l'hanno grandemente ispirata e al suo rientro a L'Aquila, città immersa in una natura fantastica e stimolante, Camilla si mette a creare le sue meravigliose collane da completa autodidatta - infatti ha studiato cinema e poi lettere.
< Mi piacciono le
cose vecchie ma non vintage ("le piccole cose di pessimo gusto"
scriveva Gozzano) e non posso fare a meno di cambiare continuamente. Per
questo mi piacciono le persone che
cercano di migliorarsi e che se la godono, al contrario detesto chi
perde tempo a giocare con il cellulare, trovo sia uno schiaffo alla
vita. >
La questione del riciclo è fondamentale nel lavoro di Camilla: scarti di legno, corna di mucca, denti di cinghiale sono solo alcuni degli elementi che vengono utilizzati per creare, insieme a corda, camera d'aria e rame, dei meravigliosi bijoux da indossare.
Le collane, completamente ideate e fatte a mano da Camilla, hanno nomi di luoghi che lei ha visitato e che l'hanno impressionata favorevolmente o di canzoni che sono motivo di ispirazione.
Non le trovate incantevoli?
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| Afrikaner Girl - ©ALTELIER |
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| I Breathe - ©ALTELIER |
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| La Plaine - ©ALTELIER |
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| She Woolf Daydreaming - ©ALTELIER |
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| Sinizzo - ©ALTELIER |
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| Solofoglie - @ALTELIER - in vendita da ALTELIER (sito qui e pagina Facebook qui) |
Per scoprire qualcosa di più su Camilla e sulle sue meravigliose collane visita il suo sito web (qui) o clicca "mi piace" alla sua pagina Facebook (qui)
c.
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