Lane Bryant, brand statunitense di abbigliamento plus size, ricorda alle donne che non siamo tutti "angeli", inteso nel senso del soprannome con cui vengono indicate le bellissime e scolpitissime modelle che sfilano per il marchio di intimo Victoria's Secret e lancia con forza la campagna #ImNoAngel: "non sono un angelo, ma so essere sexy quanto loro", questo è il messaggio!
Che poi, sappiamo bene che non il concetto di sensualità e bellezza è relativo, quindi al mondo c'è spazio sia per i perfetti angeli di Victoria's Secret che per le donne con un fisico più androgino, ma anche per taglie plus, e nessuno può sostenere il contrario! Usciamo dai pregiudizi e dai canoni di bellezza imposti dal "regime" della moda e dei media, basta al 90-60-90, perché una donna plus size viene classificata come meno femminile e armoniosa di una taglia 40 oppure perché dobbiamo essere noi donne "normali" ad adattarci alle taglie dei brand e non il contrario?
Ma #ImNoAngel non tratta solo una mera questione di taglie e di misure, vuole dare una lezione ben più preziosa, cioè il sentirsi belle essendo se stesse: ci pensa la modella canadese Elly Mayday, che ha prestato volto e fisico per questa campagna, cicatrice compresa, che tutti i giorni le ricorda che ha vinto la lotta contro un cancro alle ovaie.
Non sono un angelo e non lo sarò mai. Io sono me stessa e sono bellissima.
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