capelli: le 7 mosse della bellezza!


Cosa bisogna sapere per sfoggiare una capigliatura sana e luminosa?

Ecco qui 7 semplici mosse (che ogni buon parrucchiere consiglia sempre!!) da seguire:

 

 

1) usare shampoo e balsamo nel modo corretto. Il primo passo per prendersi cura dei capelli è sapere come lavarli: dopo essere entrati nella doccia o nella vasca da bagno, bagna i capelli con acqua tiepida (non calda, per non stressarli), riscalda lo shampoo tenendolo tra le mani, massaggiandolo poi dalla cute (dove il capello è più grasso) alle punte e poi risciacqua abbondantemente sempre con acqua tiepida. Stendi il balsamo solo sulle estremità. Attenzione: non è vero che uno shampoo più schiuma fa, migliore, ma il contrario: l'abbondanza di schiuma è dovuta a un'alta dose di ingredienti chimici usati nella composizione dei saponi che detergono eccessivamente, sgrassando troppo la pelle e privandola delle sue difese naturali; per questo motivo quindi è sempre meglio scegliere uno shampoo delicato. Tutt'altro discorso vale per il balsamo, poiché va lasciato agire per 5 minuti perché abbia reali benefici. È, inoltre, importante risciacquare bene sia shampoo che balsamo per eliminare ogni residuo. Il balsamo va scelto a seconda del tipo di capelli: sottili o spessi, lisci o ricci, colorati o devitalizzati. Basta leggere le indicazioni sulla confezione.

 

2) frequenza dei lavaggi e protezione. Per non seccare troppo i capelli, evitate di lavarli ogni giorno, è infatti sufficiente farlo a giorni alterni, massimo 3 volte alla settimana. Se poi ci si fa regolarmente la messa in piega dal parrucchiere, ogni 7 giorni conviene applicare un balsamo molto nutriente. Nel caso, però, la tua chioma sia già un po' “rovinata” a causa di trattamenti come permanente e colorazione, si può nutrirla con una maschera ristrutturante: da massaggiare sui capelli, lasciare agire per 15-20 minuti e poi risciacquare. Questa operazione va ripetuta 2-3 volte alla settimana, dopo aver scelto quella più adatta al tipo di capelli che si hanno, ma che in nessun caso li appesantisca.

 

3) asciugare con attenzione. In teoria, sarebbe meglio far asciugare i capelli in modo naturale: però sappiamo tutte che non  è quasi mai possibile, a meno che si abbiano dei capelli perfetti! Quindi, il primo passo per asciugarli in modo più veloce possibile è tamponarli con una salvietta, senza sfregarli, altrimenti li si rovina. Una volta eliminata l'acqua in eccesso, si può passare il phon, che deve essere utilizzato a debita distanza dal cuoio capelluto (15 cm): in più, occorre ricordarsi di muoverlo a destra e a sinistra, in alto e in basso, mai fisso su qualche punto e mai troppo vicino alla testa. Il rischio è di rovinare i capelli senza accorgersene. Un rimedio, per non scaldare troppo cute e capelli, è togliere il beccuccio e mettersi a testa in giù, rimedio perfetto per chi ha i capelli mossi o ricci. Per quanto riguarda la quantità di calore, non vanno superati i 130° C per i capelli sottili e i 200° per quelli spessi. 

4)
spazzolare & piastrare. Bisogna imparare anche qualche trucchetto sulla messa in piega: per ottenere la pettinatura desiderata, è meglio modellare la chioma solo con le dita, fino a quando non sarà asciutta all'80%, da questo momento si può sfoderare la spazzola, che scivolerà tranquillamente sulla capigliatura senza trovare attrito. La spazzola migliore è quella con le setole di cinghiale, perché è dolce e pettina alla perfezione; sono invece vietate quelle di plastica che elettrizzano troppo i capelli. Se si è in lotta con l'effetto crespo, poi, bisogna sapere che i prodotti a base di silicone hanno sì un'eccezionale azione anti-crespo, ma non sono l'ideale quando ci si fa la messa in piega perchè disidratano il capello. Se, invece, si è piastra-addicted, bisogna asciugare sempre perfettamente la capigliatura prima di passarla; inoltre, è meglio optare per i modelli in ceramica, perché questo materiale distribuisce il calore in modo uniforme e danneggia meno la chioma. Infine, è sempre consigliato l'uso di uno spray termoprotettivo (che ripara dal calore) prima di procedere, per evitare che i capelli si sfibrino. 

5)
gel o spuma? Un bel dilemma che però ha una facile risposta. Il gel è adatto ai capelli corti: l'avvertenza numero uno è non eccedere con le dosi, per evitare l'effetto bagnatissimo e seccare i capelli, soffocandoli; il gel va steso sulle punte e modellato a seconda della pettinatura che si desidera ottenere. Prodotto che ottiene lo stesso effetto modellante del gel ma che è più rispettoso della natura dei capelli è la cera; anche in questo caso le avvertenze sono le stesse. La spuma, o schiuma che dir si voglia, invece, è l'ideale per ogni lunghezza di capello e va applicata quando la chioma è ancora leggermente umida. Per ottenere più volume, poi, basta asciugare la capigliatura a testa in giù, se invece si opta per un effetto naturale, bisogna mettere la spuma sulle singole ciocche e poi lasciarle asciugare all'aria. Per chi ha già ricci voluminosi, ma li preferirebbe più definiti, la soluzione è distribuire la spuma dalle radici alle punte massaggiando delicatamente con movimenti circolari a testa in giù oppure utilizzare uno di quei prodotti specifici che servono a definire i ricci e che vanno applicati come un balsamo prima di procedere con l'asciugatura dei capelli.

 

6) capelli colorati. Se si decide di cambiare la nuance dei propri capelli, è importante sapere come muoversi ed è meglio affidarsi alle mani esperte di un hairstylist. Innanzitutto bisogna fare la tinta solo una volta al mese, per sfuggire ai danni causati dalle sostanze chimiche che si trovano nelle tinture, anche se quelle che adesso usano i parrucchieri sono molto più delicate rispetto a quelle che si trovano sugli scaffali dei supermercati. Poiché la ricrescita si vede sulle radici, bisogna lasciare agire il colore più lì che sulle punte, dove invece resiste bene e più a lungo. Per evitare lo sbiadimento della nuance appena applicata, occorre non lavare la capigliatura per 3 giorni dopo l'applicazione e utilizzare sempre e solo prodotti che non intaccano la tonalità prescelta.

7) i rimedi fai da te. Può capitare di finire un prodotto per capelli e non sapere come fare. Ecco qualche suggerimento per superare l'emergenza. Per rimediare ai capelli secchi è utile un impacco di olio d'oliva tiepido, che va massaggiato qualche minuto e poi lasciato agire per mezz'ora, procedendo in un ultimo con un normale lavaggio. Se al contrario si vuole ovviare ai capelli grassi, si possono sciogliere 2 cucchiaini di sale in un litro di acqua bollente, dopo che si è raffreddato, va passato sui capelli appena lavati prima dell'ultimo risciacquo. La chioma acquista vigore e mantiene la piega a lungo se la si lava col succo di mela prima di fare un shampoo. Per combattere le doppie punte, infine, si mischiano 3 gocce di olio di jojoba, 3 gocce di olio di rosmarino e un cucchiaio di aceto di mele e prima dello shampoo si passa questo composto sui capelli asciutti e lo si lascia agire per cinque minuti; poi lo si risciacqua e si procede con lo shampoo. Quest'ultima operazione va ripetetuta 2 volte al mese.

 

 

c.

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