Gli
shirataki sono spaghetti ottenuti con una fibra che si estrae dalla radice di
Konjac, una pianta asiatica.
Questa
fibra non contiene nessuna sostanza che possa essere assorbita dall’organismo e
generare intolleranze.
Gli
shirataki hanno pochissime calorie e nessun carboidrato.
Sono
adatti per chi segue diete prive di carboidrati, glutine, lattosio, con un
basso apporto calorico, vegetariane, vegane.. Insomma accontenta tutti!
Preparazione
degli spaghetti:
immergete
gli spaghetti nell’acqua e lasciateli cuocere per almeno 7 minuti.
Non
preoccupatevi se avete fatto cuocere gli shirataki per un tempo superiore perché
non scuociono
(Ero
dubbiosa riguardo alla cottura perché pensavo si sarebbero incollati tra loro e
invece no!)
Preparazione
del condimento:
In
una padella antiaderente fate leggermente soffriggere alcune fettine di zenzero
fresco con dell’olio extravergine di oliva;
aggiungete
la quantità desiderata di carote crude tagliate a fiammifero con un coltello
affilato e di piselli;
salate
e fate cuocere le verdure per una decina di minuti: devono rimanere abbastanza
croccanti ma addolcirsi di sapore.
Scolate
e sciacquate sotto acqua calda corrente gli shirataki di konjac e uniteli al
condimento di verdure.
Amalgamare
il tutto e voilà!
Dato
che gli shirataki non sono molto saporiti consiglio di salare e rendere molto
gustoso il condimento.
Io
una volta impiattati ho aggiunto agli spaghetti di konjac anche nella curcuma e
dello zenzero in polvere.
Nella
foto, accanto agli spaghetti, trovate del merluzzo cucinato in padella con
olio, prezzemolo, alghe di mare e un bicchiere d’acqua da lasciar evaporare.
Yummy!
A.
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