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venerdì 30 gennaio 2015

L'ACCADEMIA DEL LUSSO RACCONTATA DA ARIANNA, EX-STUDENTESSA

La moda è sempre stato un settore lavorativo molto interessante, creativo, ma anche difficile e duro, solo chi ha solide basi e si impegna riesce ad andare avanti con continuità. Oggi con fashion blogger, influencer, stylist improvvisate sembra tutto facile, ma perché lanciarsi in una carriera poco sicura quando ci sono scuole valide e importanti, come l'Accademia del Lusso, che introduce nel mondo della moda nel modo giusto? 

Cos'è: l'Accademia del Lusso è la scuola di moda che si occupa di alta formazione in modo innovativo e creativo; è il luogo d'incontro tra le esigenze del mercato del lavoro - alla ricerca di profili professionali sempre più specifici - e le aspirazioni di chi intende intraprendere una carriera nel sistema dei grandi marchi della moda e del lusso. La sua sede ufficiale si trova in via Montenapoleone a Milano.

Perché: l'obiettivo di Accademia del Lusso è formare i principali profili professionali del settore, dalla moda al marketing, dal brand management al fashion design e alla comunicazione moda, mantenendo sempre un costante contatto con il mondo delle imprese. 
Come: la didattica dei corsi è innovativa perché fonde creazione e progettazione e si basa sull'alternanza di tre momenti fondamentali: conoscenzaapplicazionevita.
Arianna, ex studentessa all'Accademia del Lusso, ci racconta la sua esperienza: ho iniziato subito dopo il liceo con il corso di stilismo e nello stesso periodo frequentavo anche il corso di modellismo e confezione di abbigliamento femminile. Terminati questi corsi mi sono iscritta a Sviluppo taglie e Cad-Cam Modaris; nel frattempo, sempre attraverso l'Accademia, sono stata contattata per un lavoro sartoriale in un atelier d'abiti da sposa. Finito il mio percorso di studi - sono sempre rimasta in contatto con Giorgia De Clemente, referente dell'Accademia del Lusso di Treviso e anche con le insegnanti, veramente sempre molto disponibili e gentili - ho lavorato un mese in un maglificio come modellista e poi con su un'azienda che gestisce la produzione di abbigliamento all'estero e in contemporanea ho lavorato in un'azienda di abbigliamento ciclistico. L'anno scorso sono partita per 6 mesi in nord Europa, in Finlandia ad Helsinki. Ritornata in Italia ho ripreso il mio attuale lavoro di gestione di produzione di abbigliamento all'estero, principalmente con partners asiatici, ricercando materiali, inserendo nuove proposte nello sviluppo dei campionari e gestendo lo sviluppo di prototipi, campionario e produzione delle collezioni.


* Molto spesso si sente parlare di professioni legate alla moda come fashion stylist, cool hunter ecc e si trascura l'aspetto più importante: la creazione di un abito partendo dalla creazione di una cartamodello e passando per ago e filo. Credi che l'Accademia del Lusso dia una formazione completa in questo senso?

Certo, le insegnanti non hanno mai trascurato il lato della creazione di un abito, anche l'insegnate di fashion stylist non è da meno. Fin dalla nostra creazione abbozzata ci chiedeva come realizzarlo e tante volte accadeva che modellisticamente tale abito era inconcepibile. Per i corsi più pratici, mi riferisco a modellistica e confezione, tale elemento è impossibile tralasciarlo: si tratta proprio di dare vita all'abito.



* In termini di tempo, che percentuale attribuiresti alle materie teoriche e quanto alle materie pratiche proposte dall'Accademia del Lusso?
In linea generale io le ho trovate tutte con un aspetto rivolto più al pratico che al teorico. Certo la base di teoria deve sempre esserci altrimenti non si può sviluppare la parte pratica. In toto direi che un 40% è teorico e il resto 60% pratico. Anche se dal mio punto di vista sarebbe più corretto analizzare materia per materia.


* Quali sono state le materie che hai seguito con più attenzione e che ti hanno appassionato di più? Ti è capitato di avere degli insegnanti che fossero anche esperti professionisti del settore?

Fashion stylist e sua volta modellistica. Certo, tutti gli insegnanti che ho incontrato sono esperti professionisti del settore e alle spalle hanno anni di esperienza.


* Dagli abiti da sposa allo stile Finlandese il passo è lungo. Sei più orientata verso uno stile personalizzato, sartoriale, che riprende la tradizione artigianale italiana oppure verso una concezione della moda più di massa, tipica di grandi marchi come Zara, H&M ecc?

Diciamo che all'inizio ero più per uno stile personalizzato quasi ricercato, ma attualmente sono più orientata alla moda di massa con i suoi grandi marchi. Il cambiamento senz'altro è dovuto anche dal lavoro che faccio.


* Durante la tua carriera, qual è stato il lavoro più bello e gratificante che hai svolto? 

Direi che è il lavoro attuale: tanta fatica e tanto stress per accontentare ogni esigenza del cliente, ma alla fine è gratificante e porto a casa delle grandi soddisfazioni ogni volta che accettano le mie idee e sono contenti dei capi realizzati, tanto che a volte quasi immediatamente fanno intraprendere una nuova ricerca.


Quali sono i tuoi marchi di moda preferiti? Dove compri abbigliamento, scarpe e accessori? Come ti vesti abitualmente? 

Mi piacciono molto LV e Versace. Ma attualmente compro da Fornarina, Zara, Pull&Bear, Stradivarius.
Di solito per l'inverno uso tronchetti, jeans e un bel maglione di lana oppure stivali alti al ginocchio con un vestito caldo e calzettoni di lana alla coscia sopra alle calze nere. 


* Qual'è stato il primo indumento che hai realizzato e quale l'ultimo?

Il primo indumento è stata una gonna. E l'ultimo un simil parka di lana imbottito.


* Proponici 5 capi o accessori da proporre alle lettrici per questa P/E 2015

Immancabili i jeans boyfriend con una camiciona bianca e larga.
Una fascia a fantasia per i capelli, Ray-Ban con lente scura e stivaletto in pelle traforato con tacco.










immagini da Pinterest

giovedì 29 gennaio 2015

ULLALA' CAPPELLI - original handmade hats

Iniziano oggi i giorni della "merla", quelli che per tradizione sembra siano i 3 giorni più freddi dell'anno. Cosa c'è di meglio che riparasi sotto un bel cappotto, corredato da caldi guanti e cappello? Dietro Ullalà c'è Michela, 24enne di Trieste che propone capelli completamente artigianali e fatti a mano, in pezzi unici, che sprigionano un modo di essere, uno stile di vita, il sapersi meravigliare come i bambini. Le prime collezioni erano composte da due modelli di base: i baschi e gli oblò, linee morbide dal sapore retrò che creano il giusto bon ton per ogni tuo momento. Ora la collezione si arrichisce di turbanti, pettinini, fasce, cuffiette, cappellini retrò e cerchietti, spiritosi o eleganti, perfetti per le occasioni più speciali o da indossare tutti i giorni per colorare il vostro outfit. E' sempre il tempo di vestire "ullalà"!











c.

mercoledì 28 gennaio 2015

VOGLIA DI SALDI


I saldi sono un’ottima occasione per lasciarsi andare, per acquistare quel capo o quell’accessorio che non abbiamo avuto il coraggio di acquistare a prezzo pieno perché non siamo sicure di riuscire ad indossarlo spesso, perché è eccentrico o perché non ci serve ma ci piace proprio tanto.
On line lo sconto è più evidente e non c’è il rischio che il prezzo sia stato alzato prima di essere ridotto.
Inoltre, mentre nei negozi rischiate di non trovare taglia o colore, spesso su internet il numero dei pezzi a disposizione è più vasto.

Ecco qualche suggerimento se volete togliervi uno sfizio!



Max&co. Borsa Mini di Montone con catena
Da 199 a 119 euro



Furla Babylon
Da 130 a 91 euro
Lo sconto non è elevatissimo ma il prodotto è evergreen


Twin Set Biker in pizzo
Da 261 a 130,50 euro
Uno scontro del 50% per dei biker comodi e mettibili anche in primavera


Lazzari Camicia con davanti in pizzo
Da 120 a 60


Pinko American T-shirt
da 180 a 90 euro




Sephora Blush rivelatore di colore
Da 12,90 a 5 euro

A.


venerdì 23 gennaio 2015

"THE WHAT'S UNDERNEATH" - donne comuni a nudo contro la moda

Mettersi a nudo: donne comuni, disabili, con problemi legati al proprio corpo si spogliamo e si raccontano davanti ad una telecamera per il progetto "The What's Underneath" dell'ex giornalista di moda Elisa Goodkind. La nascita del progetto è da ricondursi "alla solitudine crescente del mondo della moda, che mi spezzava il cuore" dice Elisa, lo scopo di "The What's Underneath" è di dare alla persone la forza di realizzare che lo stile non è una semplice questione di soldi, di mode, di immagine ritoccate e di un'unica e stereotipata idea di bellezza.


Tra le protagoniste, molte sono riuscite ad entrare a far parte del mondo della moda - a volte con qualche difficoltà - nonostante i pregiudizi e la discriminazione. Un caleidoscopio di storie belle, vere, uniche, personali che si scontrano contro i rigidi canoni della moda, da abbattere con la forza, la determinazione e la convinzione che al di là della bellezza canonica, ci sia anche qualcosa sotto.


Dopo una crescita difficile, tra abusi e alcolismo dei genitori, Melanie  -  affetta da displasia ectodermica fin dalla nascita - pensava al peggio. Racconta con occhi bassi di essere stata inserita nella lista delle "25 celebrità più brutte" da un giornale russo. "Per me la bellezza è sempre stata una questione di sentimento, un modo di essere", ha spiegato con semplicitàOra ama la sua carriera e dice che fare la modella le permette di essere "del tutto aperta". 

Tallulah Willis, figlia ventenne di Demi Moore e Bruce Willis, ha raccontato della sua lotta contro l'anoressia e la dismorfia.

Jacky O'Shaughnessy, la 62enne che da segretaria divenne modella per American Apparel. Un ex fidanzato le disse: "Sei troppo anziana, non voglio essere visto con te"


Jillian Mercado, affetta da distrofia muscolare. Giornalista di moda e talvolta modella, ha posato per Diesel e Nordstrom. "La bellezza sta nella diversità. È noioso vedere sempre le stesse persone".


Paloma Elsesser, scrittrice e modella per taglie forti. 


La musicista Meredith Graves è cantante della band punk Perfect Pussy, e odia essere giudicata per il suo aspetto e non per la sua "politica".

c.

giovedì 22 gennaio 2015

Hudson Yards: un profumo per il nuovo quartiere di NY


I lavori per la costruzione dell’Hudson Yards, il nuovo quartiere in costruzione a New York, al confine con Chelsea e Hell’s kitchen e bagnato dall’Hudson River, dovrebbero terminare nel 2016.
Se vi serve una scusa in più per visitare questa splendida città in continuo cambiamento, eccola servita.
Il sito www.hudsonyardsnewyork.com mostra l’avanzamento dei lavori... Un nuovo sky line all’orizzonte!
Il quartiere ospiterà residenze, giardini, uffici, hotel di lusso e boutique di celebri marchi di moda e cosmesi.
Ma noi sappiamo una cosa in più: Hudson Yards Eau de Parfum.
Questa fragranza si aggiunge alla già ampia famiglia di profumi del brand Bond No.9 nato dall’intuito e dall’olfatto di Laurice Rahmé.
Parigina di nascita e newyorkese di adozione da 25 anni, ha abbinato a  vie, quartieri, giardini o piazze della Grande Mela un profumo.
L’idea è nata dopo il tragico evento dell’11 settembre 2001 che ha portato nell’aria di tutta la città un odore “di bruciato e polvere di calcestruzzo”.
Così Laurice ha deciso di ridonare alla città quei profumi che sembravano svaniti per sempre.

L’ultima creazione è “un profumo fresco come i petali di mughetto, l’essenza della fresia, il cuore della peonia e della rosa bulgara baciate dalla rugiada. Fiori d’arancio e assoluta di iris, inseriti nelle note di fondo mantengono Hudson Yards una fragranza viva e frizzante fino alla fine”.

A.

mercoledì 21 gennaio 2015

H&M MODERN ESSENTIAL by DAVID BECKHAM

Grazie alla collaborazione di David Beckham con H&M sappiamo tutti che tipo di intimo porta, ma il suo guardaroba com'è? In primavera - precisamente il 5 marzo, insieme alla sua nuova collezione "bodywear" - arriverà negli store selezionati la prima collaborazione fashion tra il colosso svedese della moda low cost e il bel calciatore inglese. David ha selezionato personalmente alcuni capi della MODERN ESSENTIAL COLLECTION, creando outfit essenziali, moderni e passe-partout, da usare in ufficio, nel tempo libero e in occasioni speciali. Very good job, David! 













c.

martedì 20 gennaio 2015

TUTTE PAZZE PER IL WOB!!

Il taglio del momento si chiama "WOB" (da wave = ondulato e bob = caschetto), un caschetto medio-lungo caratterizzato da una piega morbida e ondulata. Si realizza in modo davvero facile: o sfruttando la curvatura "naturale" dei capelli oppure ricorrendo a ferro e piastre per capelli, ma da utilizzare davvero in modo leggero! L'effetto è davvero naturale e "easy", ma allo stesso tempo super chic e trendy. Tantissime celebrity hanno sfoggiato e stanno sfoggiando il bob, voi che ne dite?
É il taglio che fa per voi?














c.