CK Calvin Klein – Il ritorno agli anni 90

La sigla “cK” di Calvin Klein Jeans è uno dei pezzi iconici degli anni Novanta.

Ha marchiato top model e celebrities di fama internazionale e oggi viene riproposta con la capsule collection The Re-issue Project realizzata in collaborazione con il fashion shop on line mytheresa.com.
Nove pezzi provenienti direttamente dagli anni Novanta: dai boyfriend jeans alle felpe marchiate “cK”.

Se il ritorno agli anni Novanta non fosse chiaro, una testimonial “di famiglia” lo suggella.

La storica testimonial Kate Moss cede il posto alla sorella Lottie (16 anni).

Ecco un paio di pubblicità storiche con Kate Moss:

Un ritorno che piace anche alle fashion blogger Chiara Ferragni (The Blonde Salad) e Eleonora Carisi (Jou Jou Villeroy)

 A.

BONNE MAISON - lo stile francese ai piedi

Dopo vent’anni di esperienza, Béatrice de Crécy e Jean-Gabriel Huez, designer di maglieria francesi, un paio di anni fa decidono di creare un nuovo marchio di calze e lo chiamano Bonne Maison. Sono calze in filato sottile, di cotone lavorato a filo doppio per renderle raffinate e resistenti allo stesso tempo; le fantasie sono originali e ricercate, di diversa ispirazione (dalla natura all’optical, dalle stagioni alle stampe da arredamento, simil  tappezzeria). Le calze Bonne Maison vengono realizzate in modelli unisex di due lunghezze, alla caviglia o al ginocchio, grazie a macchine da maglieria speciali che hanno permesso di mantenere la produzione interamente in Francia, dove nasce anche il design e il pattern del prodotto; anche la tintura del materiale è interamente handmade e homemade, in modo che la creatività del brand rimanga in casa dal progetto creativo fino alla vendita finale, realizzata tramite e-shop e in punti vendita selezionati

Accesori che raccolgono tutta la bellezza, la particolarità e l'originalità dello stile francese ai nostri piedi. :)

c.

BEFORE AND AFTER: gli standard della bellezza

Tutti sanno che "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace", ma non tutti sanno che i canoni di bellezze variano da nazione a nazione e da cultura a cultura. La giornalista americana Esther Onig ha voluto dimostrare quanto sia diverso il concetto di "bellezza" nei diversi paesi del Mondo e ha quindi inviato una sua fotografia senza ritocchi a 40 esperti di Photoshop, il famosissimo programma di post produzione fotografica, con una semplice richiesta, cioè di renderla più bella.

Lo scopo del progetto era dimostrare non solo che i canoni di bellezza variano da paese a paese, ma che con Photoshop, o con un qualunque altro buon programma di editing per fotografie, tutto è davvero possibile!

Guardare per credere.

Il resto delle altre immagini lo trovate qui.

c.

Le principesse Disney e Instagram

Cosa condividerebbero sui social network le più famose principesse della Disney, se vivessero nella nostra epoca? BforBel e Seventeen hanno provato ad immaginare gli scatti delle protagoniste dei cartoni animati, principesse moderne dotate di smartphone, pronte a scattarsi selfie e a postare immagini delle loro giornate su Instagram con hashtag come #nientefiltro e #autoritratto per un autoscatto di Biancaneve e #casadolcecasa per la foto del palazzo del Sultano di Agrabah postata da Jasmine, la bibilioteca di New York pubblicata sull'account di Belle e prove di outfit per Cenerentola!

c.

PROVATO PER VOI // Latte spray iridescente SUNIFIC 1 sfp 30 di LIERAC

COSA PROMETTE: La linea SUNIFIC di LIERAC offre tutto alle amanti del sole. Le migliori tecnologie LIERAC – protezione UVA/UVB brevettata, tripla performance anti-rughe, anti-elastosi e anti-macchie – associate ad agenti idratanti e attivatori per la più glamour e radiosa abbronzatura. Senza dimenticare il piacere di texture ricche e sublimatrici dal dolce profumo estivo e sensuale. In particolare il latte spray iridescente SUNIFIC 1 sfa 30 lascia sulla pelle delle fini goccioline di latte piacevolmente fresco, morbido e iridescente ed è formulato per attivare l’abbronzatura in tutta sicurezza, tonificare e idratare generosamente la pelle.

IL NOSTRO GIUDIZIO: promosso a pieni voti!

Ottimo per chi come me ha la pelle chiara, questo latte iridescente (stiamo parlando di una texture leggerissima, che non infastidisce, ma che comunque tiene lontane le mani dei propri fidanzati da un prodotto così buono! :P) è morbido e leggero, ha una profumazione delicata e per niente invadente, si assorbe facilmente e non lascia il classico alone bianco tipico delle creme con un alto fattore di protezione. Questo trattamento solare concilia l'efficacia con la piacevolezza delle texture cremose e vellutate, non grasse, tipiche dei prodotti cosmetici. Bastano circa 5/8 vaporizzazione di prodotto per le zone esposte con una durata di circa 2-3 ore, a meno che si entri in acqua, in quel caso la protezione viene meno ed è meglio proteggersi nuovamente. 

prezzo: 26 euro circa nelle migliori farmacie

c.

fruitESQUE e creamESQUE, golose candele naturali!

Non sarebbe bellissimo poter essere avvolti dal profumo del vostro dolce preferito per tutta la giornata, senza la preoccupazione di doverlo togliere dal forno e di ingrassare dopo averlo mangiato? Sembra magia e invece no!! Sono fruitESQUE e creamESQUE, due linee di candele dai gusti golosissimi create da Cereria di Giorgio in collaborazione con Seletti, che ha ideato un packaging davvero originale!
Eleganti e divertenti, i simil vasetti di yogurt e le finte piccole coppette, tutte in fine porcellana color avorio, contengono candele profumate in cera 100% vegetale.

Mora e violetta, miele e noci, pistacchio, yogurt e cereali, tiramisù sono solo alcuni dei gusti delle golose linee fruitESQUE e creamESQUE, che possono essere acquistate anche online (qui) al modico prezzo di 8,57 € al vasetto.

Sarà il caso di dire "buon appetito"?? :)

c.

UOMINI NORMALI vs. MODELLI

Si sa che le mode vanno e vengono, ma i canoni di bellezza stanno diventanto sempre più costrittivi e la sensibilizzazione verso l'utilizzo di una bellezza "normale e comune" in spot e pubblicità fashion, a fronte di super-uomini e donne in formissima, è sempre più un tema di attualità e ritorna in primo piano grazie alla richiesta lanciata quasi un anno fa dal quotidiano britannico The Sun, che sta facendo di nuovo il giro del web, ai suoi anonimi lettori, che si sono prestati a ripetere le pose di alcuni modelli in famose campagna pubblicitarie.

Il confronto tra uomini "normali" vs. modelli è decisamente costruttivo, leggendo i molti commenti online, e il risultato è spesso lo stupore di fronte all'effetto positivo di quei corpi "comuni" in pubblicità patinate. L'esito di questo "progetto" è a dir poco sorprendente, tenendo conto del fatto che l'ecessiva attenzione verso il fisico a cui ci porta la moda e le icone fashion, sfocia poi quasi sempre in problemi alimentari molto seri. Bisogna arrivare a far capire a tutti che i modelli delle pubblicità non sono la "normalità" e che basta entrare in una qualunque palestra o andare in una piscina qualsiasi per rendersi conto che non tutti hanno il fisico scolpito di Cristiano Ronaldo o gli addominali statuari di Beckham, che il corpo naturale non sempre è perfetto, ma per lo meno è vero! :)

c.